Problema di comunicazione tra il modulo PCM e altri moduli primari su linea CAN alta velocità

Auto che non si avvia

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    Vorrei condividere con voi l'esperienza che ho fatto la settimana scorsa con la mia DS (Ingenium D MY16), può essere utile a tutti. Premetto che tengo l’auto in modo maniacale e che è tagliandata regolarmente presso Service JLR (Brescia Motori). L’ultimo passaggio in officina da Brescia Motori per controllare se fosse tutto a posto è stato il 14 giugno scorso…

    Venerdì 4 agosto accendo l'auto e mi rimane accesa la spia arancione del motore, contatto subito il mio Service JLR di riferimento (Brescia Motori) che mi rassicura di poter proseguire e prendiamo appuntamento per lunedì 7 agosto. La vettura non ha alcun sintomo e non mostra alcun messaggio di errore, nessuna limitazione di potenza. Curioso, collego all'ODB il lettore che ho e leggo qualcosa di simile ad un calo di potenza della pompa gasolio che mi fa pensare a dello sporco aspirato dalla pompa o nel filtro gasolio. Premetto che in questi giorni sto facendo rifornimento alla Q8, il PLUS. Arriva lunedì mattina, faccio per accendere l'auto per portarla in concessionaria ma l'auto non ne vuole sapere di partire, il motorino di avviamento non gira neppure, sul quadro escono allarmi di tutti i tipi. Insistendo, a volte la vettura si avvia ma si spegne da sola dopo circa uno o due secondi. Panico... penso "è partita la centralina elettronica" oppure "è giù di batteria" e allora la collego un paio d'ore al caricatore CTEK che posseggo e finalmente si avvia, spia motore arancio sul cruscotto, la porto in concessionaria dove rimane 3 giorni. Al ritiro mi viene detto che oltre ad aver riscontrato una moltitudine di allarmi che sono stati azzerati (ma dicono che è normale perchè si accendono a cascata), c'era la necessità di installare un aggiornamento software del modulo PCM e aggiornandolo, il problema si era risolto. Dall'App Incontrol, vedo che è stato fatto un solo vero test su strada della durata di circa 12 km, il secondo della durata di 2,2 km è servito solo per portarla al vicino lavaggio. Da subito a me questa spiegazione non è parsa molto logica, dato che se la mia aveva bisogno di un aggiornamento PCM per risolvere un problema del genere, allora potenzialmente anche tutte le gemelle come la mia su strada avrebbero potuto soffrire dello stesso problema...al momento do poco peso al fatto che mi è stato detto "ci si è spenta mentre la testavamo" (io ho capito "su strada" loro dicono "tra il loro piazzale ed l'officina" ma va bene così, poco importa il dove) ma in effetti se così fosse stato, io questo lo reputo un problema di sicurezza, che la vettura si spenga in modo autonomo senza preavviso in ogni situazione, può essere pericoloso, figuriamoci mentre si è alla guida (si potrebbero perdere le servoassistenze di sterzo e freni). Pago una fattura di 219,84€ per il servizio prestato (essenzialmente per l’aggiornamento del PCM, per aver caricato la batteria trovata comunque conforme e per la manodopera a 90€/ora) e siccome rifletto sullo spegnimento, chiedo rassicurazioni che questo non accada mentre guido. Ricevute le dovute rassicurazioni, parto verso casa, sembra tutto regolare. Sul tragitto mi fermo anche da Norauto perché la batteria che monto, una Varta S&S, l’ho comprata ed installata da loro a marzo 2022, quindi in garanzia. Dopo 5 minuti, mi mostrano l’esito del test, vita batteria al 100%.

    Torno a casa e parcheggio. Verso il tardo pomeriggio, esco a fare la spesa, parcheggio l’auto nel sotterraneo così rimane al fresco. Carico la spesa, salgo e… auto che non si accende, stessa sfilata di errori. Purtroppo la concessionaria è già chiusa e allora chiamo un carro attrezzi, impresa visto che l’altezza del parcheggio sotterraneo forse non gli consente di arrivare alla mia auto… insisto nei tentativi di accenderla e finalmente riparte, arrivo giusto giusto a casa e la parcheggio all’esterno con l’intento di portarla il giorno dopo in concessionaria su carro attrezzi, non mi fido più a guidarla! Insomma ho percorso circa 14 km dal ritiro e poche ore, le più passate ferma nel mio parcheggio ed è riemerso subito lo stesso problema. Penso subito (magari erroneamente) che se fosse stata testata più a lungo e se avessero analizzato meglio la situazione, forse il problema sarebbe emerso ancora in concessionaria.

    La mattina di giovedì 10 agosto riesco a malapena ad avviare la vettura e a caricarla sul carro attrezzi (gratuito della mia assicurazione) e la porto nuovamente da Brescia Motori. Al mio arrivo, viene fatto il foglio di presa in carico e purtroppo mi dicono che non è disponibile nessuna vettura di cortesia (nonostante ne vedo diverse nel piazzale chiaramente Courtesy car)….devo chiamare un parente per farmi venire a prendere. Siccome il Service di Brescia Motori chiudeva venerdì 11, mi do da fare per capire come risolvere la situazione perché lunedì 28 agosto a me la vettura serve nuovamente per tornare al lavoro (per fortuna non ho in programma di andare via per ferie in questi giorni). Pare la debba trasferire a LarioMI a Milano (se non riparata entro venerdì 11).

    Ieri 11 agosto, vedo da Incontrol che la vettura rimane a lungo con cofano e portiere aperte e penso “forse ci stanno lavorando” ed in effetti verso l’ora di pranzo mi chiamano per dirmi che è pronta, hanno trovato l’origine dei problemi. Vedo un solo test su strada di circa 4 km Dicono di aver trovato un dadino che serra il cavo di massa delle centraline alla batteria leggermente allentato! E questo causava una cattiva alimentazione dei moduli della vettura che quindi non comunicavano tra loro.

    Ora, ognuno faccia le sue considerazioni. La mia è che probabilmente facendo qualche test in più su strada (prendendo buche e dossi magari si sarebbero accorti) e soprattutto prestando maggiore attenzione ai codici di errore della vettura, probabilmente ci si poteva arrivare prima che fosse più un problema elettrico di connessione cavi tra i moduli o della loro alimentazione piuttosto che risolvere con un aggiornamento software PCM 8cosa che a me è sembrata subito abbastanza illogica ma mi dovevo fidare del loro parere). Ripeto, io non sono un tecnico JLR e capisco che con tutta l’elettronica che montano oggi le vetture, a volte si fatica a trovare l’origine di un problema e che probabilmente i meccanici “vecchia maniera” a volte sarebbero più utili di un PC, ma questo è il mio parere che può anche essere sbagliato.

    Ad ognuno le proprie conclusioni.
     
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    Ciao, naturalmente è stata una situazione spiacevole ma bisogna anche giustificare i meccanici , l'allentamento di un bullone della massa della centralina non succede tutti i giorni ed è difficile da identificare se non facendo delle ricerche accurate ! A proposito dei problemi ho portato la mia MY16 SE ( giugno 2016 150 CV 84.000km) in concessionaria LR per il service . Gli ho raccomandato di verificare lo start & stop che da qualche settimana non funzionava e di fare l'aggiornamento del software! Ebbene al ritiro mi dicono che per l'aggiornamento la devo lasciare due giorni ( non è possibile perché avevo programmato una partenza ) per lo start & stop mi consigliano di sostituire la batteria . Premetto che il giorno prima , credendo anch'io che potesse essere la batteria mi ero recato dal distributore varta dove l'avevo comprata 2 anni prima e mi hanno confermato che la batteria è ottima al 100% e l'alternatore carica regolarmente . Ho rifiutato la sostituzione perché il preventivo era di ben 500 euro circa ma il Remote control mi dà " non si riscontra alcun problema al motore " . Anche qui qualcosa non funziona , vogliono sostituirmi per forza la batteria o la centralina non dà l'informazione corretta ?
     
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    CITAZIONE (Sebin @ 13/8/2023, 09:11) 
    Ciao, naturalmente è stata una situazione spiacevole ma bisogna anche giustificare i meccanici , l'allentamento di un bullone della massa della centralina non succede tutti i giorni ed è difficile da identificare se non facendo delle ricerche accurate ! A proposito dei problemi ho portato la mia MY16 SE ( giugno 2016 150 CV 84.000km) in concessionaria LR per il service . Gli ho raccomandato di verificare lo start & stop che da qualche settimana non funzionava e di fare l'aggiornamento del software! Ebbene al ritiro mi dicono che per l'aggiornamento la devo lasciare due giorni ( non è possibile perché avevo programmato una partenza ) per lo start & stop mi consigliano di sostituire la batteria . Premetto che il giorno prima , credendo anch'io che potesse essere la batteria mi ero recato dal distributore varta dove l'avevo comprata 2 anni prima e mi hanno confermato che la batteria è ottima al 100% e l'alternatore carica regolarmente . Ho rifiutato la sostituzione perché il preventivo era di ben 500 euro circa ma il Remote control mi dà " non si riscontra alcun problema al motore " . Anche qui qualcosa non funziona , vogliono sostituirmi per forza la batteria o la centralina non dà l'informazione corretta ?

    Grazie Sebin per il tuo parere. Sono in parte d'accordo con il fatto che il dado allentato è difficile da trovare anche perchè nessuna centralina ti dice esattamente qual'è. Però dai codici di errore della vettura, si evinceva immediatamente che fosse un errore di comunicazione tra le varie centraline, problema che secondo il "bigino del bravo installatore" non risolvi assolutamente aggiornando il software PCM. Semmai quella è una cosa aggiuntiva secondaria che puoi fare se il sistema chiama un aggiornamento. E' un po come se non ti funzionasse la scheda audio del PC, il PC ti dice che non trova la scheda audio cosa fai per prima cosa, aggiorni Office perchè il PC ti chiama un aggiornamento di Office? Semmai quello lo puoi fare dopo con calma, ma non è primario e inerente alla risoluzione del problema. Ergo, io credo che se avessero controllato con calma (e probabilmente non con fretta di consegnare) i codici di errore della vettura e aggiungo, se avessero fatto qualche test su strada in più (cosa che non hanno fatto, ma è grave visto che la vettura gli si spegneva a loro, come poi affermano loro tra gli spostamenti dal piazzale all'officina e non su strada, ci sono andati una sola volta su strada a provarla), certamente l'attenzione sarebbe andata sui cablaggi e non sull'aggiornare un software o se capire se la batteria era sana ed in carica. E' questa la mancanza, mancanza di attenzione ed eccessiva fretta, di fronte ad n problema che avrebbe potuto anche costarmi molto caro nel caso che mi si fosse spenta durante la guida, cosa non del tutto remota visto che il dado allentato toglieva alimentazione alle centraline.

    Quindi, quando c'è un problema del genere, bisogna porre la massima attenzione, poi sbagliare sbagliamo tutti e si può capire e perdonare, ma l'arroganza nell'affermare di non aver commesso errori di fronte ad un cliente che ha la vettura nuovamente ferma per lo stesso problema solo dopo 5 ore dalla riconsegna, questo è supponenza e maleducazione, non si può perdonare.
     
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    Leggendo di questa tua esperienza presso la concessionaria BRESCIA MOTORI, mi hai fatto ricordare la mia fatta un paio d'anni fa', quando mi recai da loro in occasione della scadenza del secondo tagliando.

    Avendo sentito parlare bene di questa concessionaria JLR e dovendomi comunque recare in Lombardia per altre faccende, decisi di far loro visita, nonostante non fossero proprio di strada.
    Premettendo che diversi giorni prima chiamai li in officina per prenotare il ricovero del veicolo, e dovendo comunque attraversare tutta l'Italia per raggiungerli, li informai che in tale occasione avrei voluto far eseguire anche alcuni controlli e riparazioni, essendo l'auto ancora coperta dalla garanzia della casa madre.
    Oltre al secondo tagliando, chiesi di controllare e centrare il portellone posteriore, di controllare alcune vibrazioni provenienti dai montanti B del veicolo, di controllare le vibrazioni provenienti dalle guide del sedile passeggero, poi lo Start & Stop sulla batteria che da un po' non si attivava, ed infine di sostituire filtro aria abitacolo con quello da 2.5 ppm (invece che quello di serie da 10 ppm).
    A fine telefonata chiedo informazioni sulla eventuale disponibilità' di una vettura di cortesia, e subito mi dicono che e' un servizio a pagamento, il cui costo si sarebbe aggirato sulle 90 euro al giorno. Sentito cio' desisto e dico di non volerla.

    Il giorno prima dell'appuntamento, mi metto in viaggio per raggiungere BRESCIA MOTORI, con circa 1100 km e 11 ore di viaggio davanti a me. Arrivo a Brescia in serata e mi fermo presso un B&B li vicino alla concessionaria, proprio per poi essere puntuale il giorno seguente, dato che mi avevano espressamente chiesto di consegnarla di primo mattino all'apertura.

    Al mattino, all'apertura dell'officina, vado per consegnare l'auto e mi dicono di accomodarmi e aspettare, in quanto la persona addetta all'accettazione ancora non era arrivata. Premetto che nel frattempo che aspetto... neanche un caffè' mi offrono.
    Arrivato il signore della accettazione, mi fa' accomodare in ufficio e al mio elencare delle cose da fare sull'auto, precedentemente comunicate al telefono in fase di prenotazione diversi giorni prima, mi dice che proveranno a fare cio' che e' possibile.
    Mi chiede poi della vettura di cortesia, e gli ricordo che già al telefono gli avevo confermato di non essere interessato qualora avessi dovuto pagare per il servizio.
    Gli lascio l'auto e gli dico che sarei rimasto in zona, in attesa della loro chiamata per il ritiro, senza fare alcuna pressione o metter loro fretta.

    Prima dell'ora di chiusura dell'officina, nel tardo pomeriggio, mi chiamano per ritirare il veicolo.
    Arrivo in officina e lo stesso signore mi legge la fattura e mi comunica che:
    - Hanno dato una regolata al portellone, ma che comunque per fare un lavoro fatto bene occorre il loro carrozziere e andava prenotato prima. Stessa cosa per le vibrazioni ai montanti B e al sedile passeggero.
    - Il filtro abitacolo da 2.5ppm non era disponibile, in quanto era da prenotare.
    - Il filtro gasolio non era necessario cambiarlo al secondo tagliando.

    Poi mi mostra le voci in fattura con i relativi costi, e leggo "riempimento del serbatoio di AdBlue", che avevo riempito a tappo la mattina della consegna stessa.
    Leggo "vettura di cortesia"... che non ho chiesto, ma era ugualmente in fattura.

    Il totale della fattura superava ampiamente i 700 euro, ora non ricordo con precisione, ma ricordo che presa la fattura tra le mani contestai diverse voci inutili o che non avevano senso, riducendo di un bel po' l'importo dovuto, anche perché' alla fine avevano fatto un semplice tagliando.

    Esco a ritirare l'auto, e noto qualcosa... mi avevano sostituito le cornici delle due targhe con la loro di BRESCIA MOTORI, senza neanche avvisarmi.

    Conclusioni:
    Mi sarei aspettato maggiore professionalità e soprattutto preparazione per un tagliando ed un ricovero dell'auto programmato molti giorni prima. Ero andato li per risolvere alcune problematiche, mi hanno restituito l'auto con le stesse problematiche. Una fattura gonfiata con voci inesistenti come il noleggio auto di cortesia che non ho chiesto e pieno di AdBlue (pieno a tappo).
    Al mio rientro pensai, chissà'... sarò stato semplicemente sfortunato quest'oggi, ma ora leggendo della tua esperienza con la stessa concessionaria, inizio a credere che li qualcosa non va' nel loro operato, e non da oggi.
     
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    Sai, non voglio credere che ci sia volontarietà nell'inserire in fattura voci non previste per materiali non utilizzati, altrimenti sarebbe un pericoloso vizietto. Per il resto,io sono stato un soddisfatto cliente di Brescia Motori per più di 7 anni e non ho mai avuto problemi, anzi, avevamo instaurato un rapporto di fiducia quasi "familiare" che purtroppo si è rovinato per una gestione a mio avviso, molto migliorabile soprattutto lato interfaccia cliente. Spero vivamente che la mia vicenda e la tua esperienza, servano a chi dovrebbe vigilare sull'operato dei Service (il CRC), una più sensibile presenza sul territorio atta proprio ad educare ulteriormente il personale (soprattutto chi ti riceve) che il Cliente è sempre una importante risorsa, non gli devi raccontare cazzate perché oggi arriva al Service ben informato e soprattutto non esiste cliente di serie A perché compra 10 Range all'anno o uno di serie Z perché compra una DS una volta ogni 10 anni. Qualsiasi Cliente che paga 90€/ora di manodopera, si aspetta un servizio impeccabile, professionale e soprattutto attento e cortese, altrimenti non vale proprio la pena rivolgersi ad un Service JLR. Ribadisco che sbagliare sbagliamo tutti, ma è come si recupera che fa la differenza e li in Brescia Motori io stavolta non ho per nulla trovato la differenza se non sentirmi un cliente non gradito. Pessima sensazione davvero. Peccato perché in 1 minuto hanno cancellato più di 7 anni di fiducia e rispetto.
     
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4 replies since 12/8/2023, 11:58   326 views
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